Arriva l'ultima partita casalinga della stagione
a Torino e l'ultima in assoluto allo stadio Delle Alpi, stadio
che ci ha visto protagonisti per 16 anni di emozioni e vittorie,
stadio dove abbiamo vinto 6 scudetti quasi 7 (oggi si sperava
arrivasse il settimo invece c'è da aspettare l'ultima
trasferta), una Champions League, una coppa Uefa, una coppa
Italia, 2 supercoppe italiane.
Per l'occasione abbiamo voluto richiamare molti dei vecchi del
nostro gruppo che nel corso di questi sedici anni hanno vissuto
le emozioni in quello stadio, e vista anche l'importanza della
partita dove poteva arrivare il 29° scudetto o comunque mettere
un tassello importante sulla vittoria finale, il risultato è
stato ottimo. Insieme ai Drughi Marche organizziamo due pullman
pieni, in più alcuni raggiungono lo stadio con mezzi propri per
un totale di oltre cento persone.
Arriviamo allo stadio intorno alle 13 e già c'era molto
movimento nei parcheggi intorno all'impianto, si vede subito che
non è la solita partita ma è un grande evento. I nostri ragazzi
addetti al materiale entrano subito in carraia per portar dentro
lo striscione D.Marche, bandieroni, tamburi, e striscioncino
Gm93 e aiutano i ragazzi del direttivo a preparare la
coreografia. Per l'ultima volta in questa curva montiamo tutto
il nostro materiale.
La società insieme alla proprietà (la Fiat) aveva confezionato
alcuni striscioni appesi nella tribuna est al secondo e terzo
anello dove spronava la squadra alla vittoria con scritto .Tutti
uniti per vincere...Forza ragazzi! Inoltre mentre noi in curva
prepariamo la coreografia sempre la proprietà aveva organizzato
uno spettacolo con ragazze pon pon in bianconero dentro al campo.Oggi
in curva notiamo purtroppo una triste novità, dopo 21 anni non
vediamo più esposto lo striscione Nucleo 1985 (per questa
stagione al terzo è oggi sostituito con lo striscione Drughi da
trasferta) dei ragazzi del Veneto e della Lombardia, non stiamo
ora noi qui a spiegare i motivi e i retroscena in quanto non ci
compete ma minimo che possiamo fare è un saluto ai ragazzi amici
di tante battaglie per anni in tutta Italia ed Europa.
Un altra novità di quest'ultima apparizione al Delle Alpi,
vediamo che il settore est/3 che nelle nostre partite casalinghe
è il settore ospiti, oggi invece viene dato a noi al secondo e
terzo anello, mentre i pochi palermitani presenti (circa 200)
vengono messi al primo anello sotto le tribune e circondati
dalla security.
Alle 15 lo stadio si presenta finalmente completamente tutto
esaurito, uno spettacolo emozionante, come ultimo saluto ad uno
stadio che da molti non è stato mai amato ma meritava l'ultimo
saluto. Presenti circa 60.000 spettatori (il record di questa
stagione tra campionato e coppe). Ovviamente strapiena la curva
Scirea (ma anche la nord) in tutti e tre gli anelli, addirittura
al primo anello la gente era schiacciata davanti alla vetrata
cosa che non era successa neanche a Juve Real dello scorso
anno!! All'ingresso in campo delle squadre inizia la nostra
coreografia in Scirea nei tre anelli vengono distribuite e
sventolate bandierine di plastica bianconere da tutto il secondo
anello scendevano fino alla pista d'atletica fasce di plastica
tricolori e al centro del secondo anello viene tirato su un
copricurva rappresentate un cuore gigante, mentre viene
srotolato in balconata lungo tutta la curva uno striscione con
scritto: "non c'è nessuna spiegazione mistica per spiegare le
emozioni che ci fanno soffrire e gioire per te...avanti Juve!!!",
inoltre tutti i bandieroni dei vari gruppi e delle sezioni
vengono sventolati in pista d'atletica sotto la sud. Un emozione
indescrivibile. Tutto lo stadio canta e partecipa ai nostri
cori, sopratutto nei battimani.
La sud nel primo tempo spinge i ragazzi come non mai e
finalmente alla mezz'ora arriva il goal del vantaggio con Nedved
accolto da un boato da tutto lo stadio, di seguito dalla nord
parte il coro chi non salta rossonero è dove partecipa tutto lo
stadio, stupendo. A metà del primo tempo viene esposto in tutta
la curva sud uno striscione per dare solidarietà alla triade in
particolare al dg Moggi in riferimento ai fatti che ci toccano
in questi giorni con scritto: Luciano siamo tutti con te...la
triade non si tocca!! e inoltre dalla curva intona cori contro
Guariniello urlandogli che sua madre fa il mestiere più antico
del mondo.
Nel secondo tempo partiamo ugualmente bene come tifo inoltre
dopo 6 minuti raddoppiamo con Ibraimovich e da lì a pochi minuti
il Parma accorcia le distanze con il Milan e la notizia viene
accolta con entusiasmo da tutto lo stadio, purtroppo la speranza
di vincere già oggi il tricolore durerà poco in quanto il Milan
realizza il terzo goal e in contemporanea il Palermo ci accorcia
e gli ultimi 25 minuti dell'incontro caliamo un po', ovviamente
a questo punto della stagione si vive sulle emozioni, sui nervi
e sulla tensione che si taglia con un rasoio e ovviamente ne
risente il tifo. Finisce con un boato liberatorio, ancora non
siamo campioni, manca ancora un punto e speriamo che arrivi
domenica prossima. I ragazzi in campo comunque ringraziano tutti
i 60.000 presenti oggi facendo il giro d'onore dello stadio e
vengono a saltare sotto la nostra curva.
All'interno dello stadio prima di uscire si alza una strana aria
mista tra gioia per la vittoria e tristezza, molti restano (come
noi) un po' più a lungo per salutare definitivamente lo stadio
di tanti successi, qualcuno stacca qualche seggiolino e se lo
porta via come ricordo. Per chi come il sottoscritto o i vecchi
del gruppo dove ha passato 14/15 anni in quello stadio domeniche
su domeniche è immancabile un velo di tristezza. Ovviamente ti
passano nella testa tanti anni di ricordi, di emozioni, di
vittorie e sconfitte che mai comunque intaccavano la voglia di
essere presenti perchè comunque questo stadio per molti di noi
per anni (addirittura per alcuni per oltre un decennio) è stata
la seconda casa. Questo stadio inaugurato nei mondiali nel 1990
e per noi Juventini nella stagione 90/91 e prima partita a
settembre 90 contro l'Atalanta finì 1-1 con primo goal di
R.Baggio, non è stato mai gran che amato ma innegabilmente è
stato un contenitore di emozioni e vittorie che mai nessuno
dimenticherà. Noi in particolare delle Marche (prima come Area,
poi come Irriducibili, poi come GM93 e oggi insieme ai Drughi)
lo abbiamo visitato in ogni angolo dalla nord alla sud fino
all'est in tutti e tre gli anelli e per 90% di noi hanno
iniziato a vivere le emozioni dal vivo di una curva proprio al
Delle Alpi.
Infine abbiamo concluso la giornata alla sede dei Drughi nella
sala giochi San Marco dove i ragazzi del direttivo ci hanno
offerto un buffet per salutarci anche se tutti ci ritroveremo
domenica prossima, per l'ultima emozione di questa stagione per
conquistare l'ultimo punto che ci consenta di terminare una
stagione alla grande, comunque vada domenica (facendo i debiti
scongiuri!!!) oggi abbiamo avuto la matematica che per il
secondo anno di fila termineremo primi in classifica (speriamo
da soli!!), dal settembre 2004 dalla prima giornata della
stagione scorsa fino a l'ultima di questa stagione (due
campionati interi) siamo stati SEMPRE primi e va dato merito ai
ragazzi in campo, credo che difficilmente questo record sarà
battuto facilmente.
Stex |