Arriva una delle trasferte pių lontane, Cagliari.
Ci muoviamo in 18 elementi e la trasferta si effettua in aereo,
noi delle Marche partiamo dall'aeroporto di Roma. Ci ritroviamo
poi con tutti gli altri gruppi e sezioni della curva
nell'aeroporto di Cagliari, Tra tutti i gruppi siamo circa una
sessantina. Ci fanno
aspettare l'arrivo di tutti quanti i gruppi (Drughi, Viking,
Nucleo) e ci scortano fino allo stadio. Arriviamo verso le 12.30
e ancora i cancelli sono chiusi.
I ragazzi degli Arditi arrivano verso le 2, dato che hanno
affrontato il viaggio in nave (onore a loro!!). Lo stadio si
presenta abbastanza pieno, e anche il nostro settore non č da
meno.
Il primo tempo ci facciamo sentire abbastanza bene ma al gol del
cagliaritano Suaz lo stadio esplode e ci ammotuolisce. Il
secondo tempo cerchiamo di caricare i ragazzi al gol, che arriva
solo al 95' grazie ad un colpo di testa di Cannavaro. Il nostro
settore esplode in una bolgia anche perchč la partita finisce
subito senza riprendere il gioco. Finita la partita ci fanno
aspettare quasi un'oretta per poi riportarci all'aeroporto.
Durante il check-in incontriamo l'allenatore del Cagliari Nedo
Sonetti (che era abbastanza furioso per il gol al 95'), Mauro
Esposito e il nostro Gianluca Pessotto.
Parliamo un po' con lui, sopratutto cerchiamo di spronarlo visti
i risultati poco felici che stiamo ottenendo, poi ci imbarchiamo
verso Roma.
Arriviamo a casa verso le 23.30 circa.
Francesco |