Partita casalinga contro una delle compagini più
storiche del nostro campionato, arriva la Roma, bisogna anche
dire subito che per i loro ultimi anni calanti, la partita si
presenta meno sentita del solito. Come sempre organizziamo un
pullman insieme ai D.Marche per un totale di circa 50 persone,
piu alcuni dei vecchi del G.M. che hanno raggiunto lo stadio con
un pulmino a nostra sorpresa trovandoceli in curva. Arriviamo a
Torino intorno alle 17 e già c'era molto movimento dietro la
sud, già presenti tutti i gruppi e sezioni, era un po' che a tre
ore dalla partita non c'era tutto questo movimento dietro la
curva, i responsabili di ogni gruppo e sezione entrano prima per
posizionare gli striscioni e preparare la coreografia cosi pure
tre dei nostri.
Intorno alle 19.30 arrivano i giallorossi con tre treni da Roma,
per un totale di circa 2.000 persone disposti sul secondo e
terzo anello del settore ospiti, presenti ovviamente tutti i
loro gruppi, (Boys, Fedayn, Ultras,Ultra' Romani, Tradizione e
Distinzione che attualmente occupano la posizione centrale nella
loro curva).
Alle 20.30 lo stadio si presenta purtroppo abbastanza vuoto,
sinceramente ci si aspettava più presenze per un Juve-Roma,
siamo intorno alle 30 mila unità, piena solo la curva sud, anche
se il primo anello nella parte destra è gran parte vuoto. Colmo
invece il secondo anello. All'ingresso in campo delle squadre,
coreografia da parte della nostra: curva con palloncini che
formavano un tricolore e al secondo anello venivano alzati 4
teloni che formavano un anno (1861) e in balconata uno
striscione che recitava: mentre a Roma pascolavate noi prima
capitale... Mente nel settore ospiti torce e fumogeni e i soliti
stendardi. Come tifo partiamo bene, c'è buona partecipazione da
parte di tutti, soprattutto nei battimani, buono anche il tifo
dei romanisti e ogni tanto si fanno sentire bene.
A metà del primo tempo la nostra curva espone uno striscione per
ricordare Paolo Zappavigna capo storico dei Boys Roma scomparso
l'estate scorsa per un incidente stradale, e i tifosi romanisti
accolgono con un applauso ma poi subito un coro contro la Juve,
e noi rispondiamo compatti con un Roma merda da paura. Verso la
fine del primo tempo segniamo con Emerson (tra l'altro goal
dell'ex) che porta entusiasmo a tutto lo stadio.
Nel secondo tempo caliamo leggermente anche se per 10 minuti
abbondanti cantiamo interrottamente (la stessa canzone) con
buona partecipazione di tutti senza sosta, ma non raggiungiamo
mai boati impressionati. A 5 minuti dalla fine la Roma trova il
goal del pareggio e ammutolisce la curva che ormai assaporava la
vittoria, anche se bisogna dire che la Juve ha giocato per 50
minuti in inferiorità numerica. Per quanto riguarda l'ordine
pubblico niente da segnalare.
Stex |