JUVENTUS-EMPOLI 2-1

Prima partita casalinga del girone di ritorno e per la seconda volta consecutiva giochiamo a Torino di domenica pomeriggio, (non succedeva dai primi di dicembre!)
La partita purtroppo non è una di quelle che "tira" molta gente, ma nonostante tutto siamo un buon numero nel pullman organizzato come sempre con i Drughi Marche, compresi i ragazzi dello 051 siamo circa 45 persone.
Arriviamo a Torino come sempre abbastanza presto, intorno alle 12.30 siamo già allo stadio e i ragazzi addetti al materiale (striscione Drughi Marche, bandieroni, tamburi e striscioncino) si preparano ad entrare. Stavolta la polizia non ci trattiene come la settimana scorsa per mezz'ora all'ingresso per i controlli ma ci manda subito in curva a montare lo striscione e tutto il resto.
Gli empolesi arrivano intorno alle 14.10 e sono abbastanza pochi, circa 200 arrivati a bordo di due pullman e mezzi propri. In balconata i soliti striscioni dei loro gruppi: Desperados e Rangers con alcune bandiere rosse del "che".
All'ingresso in campo delle squadre lo stadio si presenta in gran parte vuoto, pieno solo il secondo anello della curva Scirea e un po' il primo ma niente a che vedere con le 32.000 persone della settimana scorsa, stavolta siamo intorno alle 26/27000 unità al massimo. Anche se come sempre lo spettacolo che da la curva all'ingresso in campo delle squadre è unico: tantissimi bandieroni in balconata da Marche alla destra della curva fino ai Viking ne abbiamo contate 22 di cui almeno 6 al centro sopra lo striscione Drughi e almeno due su ogni sezione e gruppo. Dopo appena 2 minuti l'Empoli passa in vantaggio a sorpresa ma non intacca per niente il nostro spirito: continuiamo a cantare, anzi più di prima per spingere subito i ragazzi al pareggio che avviene dopo 23 minuti. Da lì finiamo in crescita. Gli empolesi non li sentiamo mai neanche dopo il goal del vantaggio, anche perchè noi continuiamo a cantare e non ci ammutoliamo.
Nella ripresa caliamo come ritmo, anche dovuto al fatto che la squadra non riesce a sbloccare il risultato, cosa che avviene a 12 minuti dalla fine ancora con Cannavaro e riporta l'entusiasmo in curva fino alla fine.

Stex