JUVENTUS-REGGINA 1-0

Prima partita del 2006 a Torino, ed ultima partita del girone d'andata, un girone d'andata dove ci ha visti protagonisti assoluti battendo tutti i record possibili e aggiudicandoci il titolo di campioni d'inverno con un mese di anticipo!
Per questa partita il gruppo si muove bene, parecchi ritorni storici nel pullman per un totale di 46/47 persone, considerando anche che per questa partita il gruppo dei ragazzi di Bologna dello 051 si sposta con i mezzi propri anzichè con noi, per poi ritrovarsi come sempre nella nostra zona direttamente in curva.
Arriviamo allo stadio abbastanza presto, intorno alle 12.20 e già erano arrivati tutti gli altri gruppi e sezioni della sud. Intorno alle 13 entrano i nostri ragazzi addetti allo striscione sia per montare lo striscione Drughi Marche, sia lo stendardo GM1993 sia bandieroni e tamburi, ma la polizia li blocca subito all'ingresso controllandogli dettagliatamente i documenti. Dopo quasi mezz'ora finalmente possono andare a montare il materiale in curva. Intorno alle 14.20 arrivano i reggini in treno, con i loro gruppi (Boys, Irriducibili, Cucn e Nuova Gurdia) per un totale di circa 300/400 elementi. Oggi allo stadio si festeggia Del Piero, che ha superato nella partita di Coppa Italia contro la Fiorentina i 183 goal in maglia bianconera scavalcando una leggenda bianconera come Giampiero Boniperti e diventato il marcatore di tutta la storia Juventina che ha segnato più goal.
Per l'occasione sia la società che la nostra curva ha voluto rendere omaggio al nostro capitano. La curva organizza una coreografia con bandierine di plastica bianconere da sventolare all'ingresso in campo delle squadre con un mega striscione con scritto: "183 Alessandro Del Piero imperatore bianconero" lungo tutta la balconata della curva. Mentre la società premia a centro campo il giocatore con una targa ricordo mentre dietro 11 ragazzi della primavera palleggiano indossando le maglie delle squadre cui Alex ha segnato più goal. Inoltre Alessandro viene prima della partita sotto la curva a ricevere l'applauso della sua gente, della sua curva che sempre l'ha sostenuto!
All'ingresso in campo delle squadre la curva Scirea è finalmente piena in tutti e tre gli anelli, pienissimo anche il primo dove di solito ci sono dei buchi, non c'era così tanta gente dal big match contro l'Inter del 2 ottobre. In curva appunto tutte bandierine di plastica sventolate e tutti i bandieroni dei gruppi e delle sezioni sventolati anch'essi, in tutti e tre gli anelli, creando un effetto bellissimo ed emozionate. Buono anche il resto dello stadio con circa 32.000 spettatori (una delle partite con più partecipazione di quest'anno!). Come tifo partiamo bene la curva canta alla grande in tutti e tre gli anelli, alcuni cori sono dei veri e propri boati, tra l'altro molti cori per Alex, ma anche per Buffon che torna in campionato dopo quasi 5 mesi d'assenza (prima partita per lui di questo campionato!!) e ironicamente gli viene cantato il coro "chi non salta madrileno eh" e anche lui salta con noi!
Per tutto il primo tempo cerchiamo di spingere i ragazzi alla vittoria ma la squadra non riesce a sbloccarsi, fino all'ultimo secondo quando Alex (chi se non lui in questa sua giornata??) ci porta in vantaggio con un bolide che si insacca proprio sotto la sud, tra la festa di tutto lo stadio. Tra l'altro viene ad esultare sotto la curva (proprio sotto il nostro striscione!).
I reggini non li sentiamo praticamente mai, a parte una volta che ci mandano a fare in culo ma subito vengono ammutoliti da una bordata di fischi.
Nel secondo tempo caliamo all'inizio un po' come tifo, ma ci riprendiamo subito, tra l'altro viene organizzata una bella sciarpata che coinvolge tutta la sud. Finisce con il risultato di 1-0 e Alex che viene a lanciare la maglia sotto la curva.
Un ultima considerazione al nostro gruppo (compresi i Drughi Marche): finalmente tutto il pullman è dietro lo striscione, e tutti partecipano alla causa della curva, infatti sventoliamo due bandieroni (uno Drughi Marche e uno GM), bandierine, due che si alterano al tamburo e due che si alternano al megafono.
 

Stex