JUVENTUS-TREVISO 3-1
Partita casalinga contro il neopromosso Treviso. Nonostante non
sia una partita di cartello abbiamo un buon seguito, quasi tutto
il gruppo presente,(compresi i Drughi Marche), incoscenti che
questa partita sarà un vero e proprio tour de force di
imprevisti e problemi. Partiamo prima del solito per essere a
Torino intorno alle 12 e nonostante la neve che troviamo per
strada viaggiamo bene fino a Modena dove avevamo l'ultimo
casello da fare. Mentre attendevamo un ragazzo, arriva una
volante della polstrada per un normale controllo agli autisti,
come un normale posto di controllo, invece è stato l'inizio dei
nostri problemi. Durante il controllo si scopre che uno dei due
autisti tra l'altro extracomunitario non aveva il permesso per
il trasposto di persone (cap) e ci tengono fermi oltre mezz'ora
per vari controlli... dopodichè la polizia effettua il sequestro
del mezzo. Noi siamo increduli, ma c'era la volontà comune di
non saltare per nessun motivo la partita, così si iniziano a
valutare le varie ipotesi. La prima era che la ditta del pullman
ci trovasse immediatamente un altro mezzo a Modena che ci
portasse a Torino, ma non era facile in poco tempo organizzarlo,
così dopo circa un altra mezz'ora di decisione optiamo per la
soluzione treno, visto che erano ormai le 10 e alle 10.40 c'era
il treno da Modena che andava a Torino. Nel frattempo due dei
Drughi Marche insieme al ragazzo di Modena che aspettavamo al
casello decidono di andare allo stadio in auto altrimenti non
avrebbero fatto in tempo per lo striscione visto che il treno
arrivava alla stazione di Torino alle 14.30 e non prima delle 15
allo stadio. Due pattuglie di polizia ci scortano alla stazione
centrale di Modena...ma 100 metri prima ci fanno fermare non si
sa il motivo, tra l'altro eravamo in netto ritardo...poi si
scopre che alla stazione di Modena c'era in corso una
manifestazione di squatters e vedendoci potevano nascere dei
disordini...noi pensavamo visto anche il ritardo, ci mancava
pure questa, ma la scorta ci assicura che non perderemo il
treno. Finalmente arriviamo in stazione...e qui altri dieci
minuti di attesa, perchè la polizia non ci fa scendere finche un
responsabile non avrebbe preso il biglietto per tutti. Nel
frattempo arrivano altri rinforzi della polizia e il questore,
neanche dovessimo organizzare una trasferta in treno. Finalmente
riusciamo a prendere il treno al volo (grazie anche al ritardo)
trovando un accordo con le FS facendo un biglietto comulativo
per tutti a metà prezzo. Ci prendiamo una carrozza tutta per noi
e inizia un altra trasferta fino a Torino tra cori e canti... il
controllore non ha neanche il coraggio di chiederci il biglietto
ma anzi sta alla larga. Arriviamo a Torino alle 14.45 con venti
minuti di ritardo, e dovevamo andare a prendere il bus di linea
e per fortuna stava arrivando lo blocchiamo al volo, saliamo
tutti di noi e ce lo prendiamo tutto...ma ci lascia al capolinea
a circa un km e mezzo dallo stadio. Da qui inizia un corteo a
piedi di circa altri 15 minuti... arriveremo allo stadio alle
15.15 (con la partita iniziata da una decina di minuti) proprio
mentre il Treviso segna il goal del momentaneo vantaggio...tanto
perchè la giornata era già stata fortunata...ci mancava pure
questo. Nel giro di 5 minuti montiamo i tamburi, le nostre
bandiere e stendardo sopra allo striscione Drughi Marche,
prendiamo il nostro posto con venti minuti di ritardo ed
iniziamo a far cantare quella parte di curva, ma già la curva (a
parte il centro) era morta a causa dello svantaggio. Nel
frattempo notiamo alcune novità positive: i Drughi avevano
distribuito per la curva le loro bandierine da sventolare in
balconata (a noi ne avevano date 4!) per poter colorare di più
la curva, inoltre oggi debuttava il nuovo bandierone Drughi
Marche. La nostra zona era abbastanza colorata, in più debuttava
allo spaccato del primo anello uno striscione Beppe Rossi con
simbolo della fenice in onore del grande Beppe. I trevigiani dal
canto loro sono circa 200/300 abbastanza colorati, non hanno
striscioni di gruppi, ma solo stendardini in balconata e un paio
di striscioni di clubs all'interno del settore e nel momento del
vantaggio si sentono bene. Negli ultimi 15 minuti del primo
tempo la Juve prima pareggia grazie a Mutu poi segna con
Trezeguet il goal del vantaggio capovolgendo la situazione e
ovviamente ciò porta entusiasmo e cori in curva. Nella ripresa riprendiamo a cantare per sostenere la squadra e intanto Alex realizza il goal del 3-1 accolto con entusiasmo non solo da tutta la curva ma dall'intero stadio. Ora si inizia a pensare al doppio viaggio a Firenze (giovedì in coppa Italia e domenica in campionato) nel giro di 4 giorni e i cori sono tutti contro i viola... Finisce con la curva che chiama i ragazzi sotto la curva e finalmente questa volta vengono TUTTI! Ci prepariamo ad affrontare il viaggio di ritorno, nel frattempo al parcheggio dello stadio arriva il pullman sostitutivo che ci aveva mandato la ditta ma questo ci doveva accompagnare solo fino a Bologna, poi ci sarebbe stato un altro pullman della nostra ditta. Tutto bene fino a Bologna...ma le nostre disavventure non erano finite qua...il pullman che doveva prenderci a Bologna e riaccompagnarci a casa...era in forte ritardo a circa 140 km da Bologna (stava salendo dalle Marche) e quindi restiamo più di un ora e mezza fermi ad un autogrill a Bologna, tra la rabbia di tutti noi. Finalmente arriva e ha pure il coraggio di chiederci i soldi che ovviamente non vengono dati. Arriveremo a casa con due ore e mezza di ritardo rispetto al solito... se giocavamo all'estero tornavamo prima. Stex |