Si torna a Parma dopo i fatti dello scorso anno del dopo partita, e c'è voglia da parte di tutti di esserci, ormai i parmigiani sono nostri acerrimi nemici. Per l'occasione il gruppo si muove in grandi numeri, siamo circa 60 persone nel mezzo organizzato, tra le altre cose ci sono alcuni ritorni sopratutto dei ragazzi di Faenza che sono stati sempre con noi per anni. Va detto che nel nostro gruppo tra la metà dello scorso campionato e l'inizio di questo, c'è stato un po' un cambio generazionale, inutile nasconderlo, sono molti i ragazzi che da mesi si sono aggiunti in modo stabile ogni domenica al gruppo, (alcuni anche giovani, appena maggiorenni) mentre di contro purtroppo abbiamo perso molta gente dei "vecchi", basti pensare che dalla nostra ultima stagione in nord (2002/03) ad oggi siamo rimasti solo in 4/5 fissi. Va dato però atto che nonostante tutto grazie alla voglia dei nuovi, riusciamo sempre a muoverci alla grande così come a Parma, aggiungiamo inoltre che non erano presenti con noi i ragazzi di Bologna (che si sono organizzati da soli) altrimenti il gruppo sarebbe stato molto più numeroso. Arriviamo a Parma abbastanza presto, solo i Viking ed il Nucleo erano già arrivati, intorno alle 18 come sempre veniamo bloccati con gli altri due pullman al casello dalle forze dell'ordine in attesa che arrivassero altri pullman dei nostri gruppi.
Una volta arrivati i ragazzi di Torino dei Drughi e Arditi finalmente la polizia ci fa partire in direzione stadio, niente da segnalare durante il tragitto. Arrivati allo stadio restiamo tutti un' ora e più lungo i viali dietro lo stadio, ma la situazione era tranquilla, inoltre dopo le decisioni di Udine dove i gruppi come il nostro non principali devono portare in trasferta solo uno stendardo (così abbiamo fatto, avendone già uno da 1.50 metri) non abbiamo la necessità di entrare subito per posizionarlo così aspettiamo ed entriamo tutti insieme intorno alle 20.10 circa. Posizioniamo il nostro striscioncino da trasferta (che sarà presente da oggi fino alla fine della stagione nelle trasferte) nella vetrata del curvino nell'angolo con il Nucleo. Va detto che però molti ragazzi del nostro gruppo se stanno sparpagliati nel settore, nel curvino del G.M. siamo solo 10/12 persone su 60 e questo non va affatto bene, anche se come parziale giustificazione, essendo il curvino stranamente molto vuoto e quindi distaccati dal settore ospiti centrale, molti hanno optato restare uniti anzichè disperdersi nel settore. Purtroppo il tifo ne risente, già in questi stadi dove il settore ospiti è diviso in 3 parti (con tanto di vetri di separazione) è difficile organizzare il tifo, figuriamoci poi con la solita presenza di tantissimi tifosi occasionali. Buono invece il colpo d'occhio all'ingresso in campo delle squadre dove i nostri settori si colorano di tantissime bandiere e bandieroni, sopratutto nella parte centrale con Drughi, Arditi e Noi Soli che formano un bellissimo effetto, ottima la scelta di distribuire i vari bandieroni per l'altezza di tutto il settore e non solo nelle prime file. Anche noi nel settore all'angolo grazie alle tante bandiere e bandierine del Nucleo riusciamo ad essere molto colorati. La curva parmigiana quest' anno non organizza nessuna coreografia, ma espone uno striscione che recitava: "oggi niente coreografia, Pisanu e il decreto l'hanno portata via" in chiara contestazione contro le nuove normative del ministro. Ottimo il tifo dei parmigiani del primo tempo, inutile nasconderlo aiutati anche dal loro goal del vantaggio, mentre noi abbiamo alcuni problemi sopratutto di organizzazione tra i vari settori. Meglio nella ripresa (fermo restando che i soliti problemi restano) grazie anche ai due goal vittoria che portano entusiasmo. Da segnalare uno striscione dei parmigiani: "06/01/05 onore ai diffidati". Applauditi da tutto lo stadio e anche dal nostro settore. A fine partita si va a funghi ma non troviamo niente di interessante e ce ne torniamo a casa, però si è fatti una bella passeggiata.

Stex