MILAN-JUVENTUS 0-1

Arriva la tanto attesa trasferta di Milano contro il Milan, partita sempre piena di fascino e rivalità tra le due tifoserie, (basti ricordare il fatto degli striscioni rubati ai rossoneri da parte dei nostri gruppi alcuni anni fa) in più quest'anno con l'aggiunta dell'assegnazione del primo posto in classifica solitario e lo scudetto ormai a poche giornate dal termine. Infatti le due squadre come non succedeva da decenni arrivano allo scontro diretto appaiate a pari punti in vetta alla classifica.
Com'era facilmente immaginabile la settimana prima dell'incontro siamo stati bersagliati dalle richieste e prenotazioni, avevamo oltre duecento prenotazioni e abbiamo fatto il possibile per poter portare più ragazzi possibili a San Siro. Ovviamente non abbiamo potuto accontentare tutti e abbiamo seguito certi criteri: i primi a prendere parte alla trasferta erano i membri fissi del gruppo che vengono ogni domenica, poi coloro che vengono spesso non solo alle partite di cartello ma anche a Torino, e poi coloro che non facendo parte del gruppo vengono spesso con noi.
Alla fine con le disponibilità che avevamo abbiamo portato a San Siro quasi 60 persone riempiendo un pullman.
Durante il tragitto in autostrada per raggiungere Milano abbiamo avuto alcuni contrattempi e purtroppo siamo giunti alla barriera autostradale della città in ritardo rispetto alle nostre previsioni, intorno alle ore 13.10. Ma le nostre disavventure non sono finite quà, infatti causa traffico abbiamo perso un altra ora tra tangenziale e viale che porta allo stadio (mezz'ora per percorrere via Novara, le persone che si recavano a piedi arrivavano molto prima di noi!!). Arriviamo allo stadio intorno alle 14.20 in ritardo e il parcheggio ospiti era già pieno, ovviamente erano arrivati tutti gli altri gruppi, c'erano circa un centinaio di pullman della nostra tifoseria e tantissime automobili. Ci accodiamo subito alla fine del parcheggio dove la polizia raggruppava 200/300 persone alla volta e in mini corteo le accompagnava davanti all' ingresso del nostro settore. Una curiosità vista l'ora c'erano intorno allo stadio file di milanisti che erano in coda davanti ai cancelli di altri settori dello stadio e il nostro corteo passava tra queste code...ma niente da segnalare, loro erano quasi tutta gente da tribuna quindi neanche uno sfottò. Davanti ai cancelli altra ressa per entrare con un solo cancello aperto e coda interminabile, noi dovevamo andare a piazzare lo striscione e già eravamo in ritardo mostruoso riusciamo ad infilarci ed entrare. Il settore era già stracolmo, avevamo a disposizione tutto il primo anello della curva Nord da angolo ad angolo e già era tutto pieno, comprese le scalinate. Gli altri gruppi ovviamente si erano già posizionati come da sempre storicamente, i gruppi leader della nostra curva i Drughi e gli Arditi si posizionano nello spicchio d'angolo, mentre i Viking che per l'occasione portavano lo storico striscione nero da casa degli anni '90 e lo striscione Milano attuale da casa nel rettilineo dietro la porta con i Drughi Magenta e il Nucleo alla loro destra e altri ragazzi di Milano e della Brianza alla sinistra. I Noi Soli e lo 06 clan erano posizionati nell'angolo finale della curva.
Decidiamo di mettere lo striscione nella vetrata dietro al campo che è sotto la balconata ma qui iniziamo una vera e propria battaglia con la security dello stadio che non ci lascia appendere lo striscione in vetrata perchè diceva che dietro c'erano gli uffici loro e dovevano osservare la situazione intorno al campo e lo striscione gli copriva. Notiamo che in balconata centrale sopra lo striscione Viking era corto rispetto agli altri striscioni e rimaneva più spazio e lo posizioniamo lì, cosi mettiamo finalmente a 5 minuti dall'inizio della partita lo striscione in balconata sotto a Viking. Noi ci posizioniamo in balconata verso sinistra affianco a loro e per l'occasione portavamo il nostro megafono del gruppo e aiutiamo ad incitare la nostra curva per cantare. All'ingresso in campo delle squadre lo spettacolo è unico, lo stadio è stracolmo in ogni ordine di posto. I Viking avevano preparato una stupenda coreografia con un mega telone che copriva la curva nel rettilineo, raffigurante una nave vikinga ed un vikingo sopra con vele aperte dove vi era raffigurato il logo dei Viking e sopra la scritta: "A vele spianate verso la vittoria" Intorno tantissime bandiere e stendardi, oggi il nostro settore ne era pieno. I Drughi e gli Arditi nell'angolo avevano portato tante bandierine di plastica, il colpo d'occhio è magnifico.
Non male neanche la coreografia della curva del Milan anche se già riproposta in passato con un telone che raffigurava un tifoso a mezzo busto con la maglia e cappellino del Milan dietro tutte bandierine che dividevano la curva a raggi con i colori sociali del Milan e lo striscione in balconata lungo tutta la curva che recitava: "Ti seguirò ovunque tu sarai". Al primo anello i commandos non avevano organizzato nessuna coreografia ma hanno esposto uno striscione che leggevamo solo la data del 25/05/05 giorno della finale di champions. Noi eravamo circa 9.000 in tutto il settore da angolo fino a quello opposto, in più altri migliaia di Juventini sparsi per altri settori dello stadio. Il nostro tifo è buono, e ben coordinato da tutti i gruppi dando un ottima impressione, i cori ogni tanto si sovrapponevano, ma subito si riunivano e tutto il settore si aggiungeva al canto. Alla mezz'ora del primo tempo segniamo con Trezeguet il goal del vantaggio e il nostro settore esplode di gioia, un boato lungo alcuni minuti, e da li alla fine del primo tempo ci sentivamo solo noi nello stadio. Il secondo tempo partiamo leggermente fiacchi ma ci riprendiamo subito, dopo la traversa di Alex che manca il 2 a 0 il settore è di nuovo una bolgia, sia che i cori partivano dai Drughi o dai Viking gli altri si univano subito, creando un atmosfera incredibile. Bellissimo il coro "Vi vogliamo così!" cantato da tutto il settore, davvero da pelle d'oca.
La curva del Milan anche affranta dal risultato non la sentiamo quasi mai, vediamo che ogni tanto fanno alcuni battimani ma cantavano giusto al secondo anello dietro lo striscione Fossa e Brigate. Noi non li sentivamo, anche perchè era troppo forte il nostro cantare incessante. Dopo 6 lunghi minuti di recupero finisce la partita con la nostra festa, la curva è in delirio, torce, stendardi cori fantastici, l'ingresso degli spogliatoi era sotto il nostro settore e tutti i nostri giocatori prima di entrare venivano sotto la nostra curva ad applaudirci e prendere i nostri cori. Una volta finita la partita e usciti tutti dal campo anzichè smontare gli striscioni come sempre li lasciamo su montati per circa 20 minuti, mentre San Siro si stava svuotando. Una volta usciti tutti e rimasti solo noi nello stadio li togliamo tutti. Usciremo dopo circa un ora intorno alle 18 cantando. Va anche detto che durante la giornata c'erano le telecamere della trasmissione di Italia1 "Lucignolo" che era in curva con noi e seguiva la partita dalla curva e intervistava tutti i ragazzi membri dei vari gruppi per montare uno speciale che verrà mandato in onda.
Finisce così questa giornata memorabile, forse la migliore sotto ogni punto di vista della stagione. La nostra curva ha dimostrato che uniti come oggi non siamo inferiori a nessuno. I ragazzi in campo ci hanno ripagato!

Stex