Partita di campionato casalinga contro il Bologna di Mazzone, tra l'altro coincide con un giorno festivo, inoltre siamo ormai arrivati al mese di maggio e inizia a farsi sentire il primo caldo, questa lunga stagione pur arrivando agli sgoccioli sembra non finire mai.
Tuttavia come gruppo Marche nella giornata odierna abbiamo buon seguito, il pullman organizzato è quasi tutto pieno, siamo circa 45 elementi, grazie anche ai ragazzi dell'Emilia Romagna ormai uniti e consolidati a noi.
Arriviamo a Torino come sempre intorno alle 13, tra i primi ad arrivare, ancora poca gente nel piazzale dietro la sud, presenti però già gli altri gruppi della Sud. Dopo le solite quattro chiacchiere, saluti con gli altri, iniziamo a prepararci per entrare con lo striscione e il materiale. Subito troviamo una strana novità, saliti al secondo alla destra della curva dove da 2 mesi siamo posizionati, troviamo chiuso con un cancello e tanto di lucchetto il settorino cuscinetto tra la sud e l'est/4 da dove iniziavamo per appendere la parte iniziale dello striscione invece da oggi ci dicono che non è più possibile usufruire di quella parte di stadio, non solo è vietato anche appenderci striscioni o altro nella balconata, ci dicono che in pratica da oggi in poi gli striscioni devono iniziare (o finire!) fino alla vetrata del divisorio tra la curva e il settorino, non si sa per quale motivo e quindi dobbiamo accentrarci ancora di più. Montato lo striscione, i bandieroni e tamburi troviamo subito una piacevole sorpresa. 3 ragazzi polacchi del Legia Varsavia che erano in gita nella città piemontese, sapendo dell'amicizia con la nostra tifoseria decidono di passare la domenica in curva Scirea anzichè da turisti in giro per la città e ci chiedono di scambiare le sciarpe, anzi ne avevano alcune in più da regalarci, in più ci hanno regalato una bandierina del Legia che decidiamo di appendere in balconata sopra lo striscione coprendo il tamburo. Intorno alle 14.30 arrivano i bolognesi con tutti i loro gruppi, presenti Forever ultras, Cappottati, Vecchia Guardia, circa 600 unità.
All'ingresso delle squadre in campo lo stadio si presenta come sempre in queste partite con circa 20.000 spettatori, pieno come sempre il secondo anello della sud e gran parte del terzo e primo. Tutti i gruppi in balconata a partire dai Drughi e Arditi al centro, noi G.M, Magenta, Viking, il Nucleo e Noi Soli al primo sventoliamo i bandieroni e bandiere, torciata e sciarpata invece nel settore ospiti.
Il tifo della nostra curva non è male e in più nel giro di 6 minuti segniamo due goal che ci portano sul 2-0 dopo neanche 25 minuti di gioco, portando entusiasmo in curva, apoteosi al primo goal segnato da Fabio Cannavaro, giocatore che in questo periodo è stato messo alla croce dai media e aggiungiamo da qualche infame traditore ingiustamente e subito ha risposto sul campo con un gran goal, tutto lo stadio (anche le tribune!) dopo il goal canta il suo nome e nell'esultanza si mostra alla sua curva inginocchiandosi davanti a noi, sembrava ricambiare la nostra stima. Per tutto il primo tempo la curva viaggia come tifo su alti e bassi, alternando una buona compattezza a alcuni silenzi, anche se fa spicco come sempre il coro ovunque. Nella ripresa dopo alcuni minuti di calma iniziamo ad incitare i nostri ragazzi, alcuni cori vengono fatti benissimo da tutta la curva, riusciamo ad organizzare anche una bella sciarpata che coinvolge finalmente gran parte della curva, vengono fatti cori di sfottò a Mazzone che simpaticamente "ringrazia" con alcuni gesti tipo fa cenno di no al coro pezzo di merda e ci risponde con il gesto di dopo al coro "sotto la curva Mazzone sotto la curva", al gesto del dopo di Mazzone la sud risponde gagliardamente con un applauso! Finisce con la Scirea in festa e i giocatori sotto la curva, ancora una volta Buffon arriva fino alla recinzione a lanciare la sua maglia!

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