Dopo il rinvio della settimana scorsa per la morte del Pontefice, (dove comunque eravamo tutti andati insieme agli altri gruppi, poi tornati a casa appena saputo del rinvio) torniamo a Firenze per quella che è la storica trasferta più sentita da tutta la tifoseria, sia nostra che toscana. Anche in questa occasione a Firenze siamo tantissimi come gruppo, riempiamo un pullman e mezzo di un altro, circa 80 persone, come sempre viene attesa con frenesia da tutti i membri. Partiamo molto presto per trovarci all'appuntamento con tutti gli altri pullman dei gruppi della Sud a Bologna. Arriviamo nel capoluogo emiliano intorno alle 15 e già erano presenti i Viking, i Noi Soli, il Nucleo, e i ragazzi di Mantova e Milano. In attesa dei gruppi da Torino (Drughi e Arditi) iniziamo a muoverci in direzione di Firenze fino ad arrivare al casello di Firenze Nord dove veniamo bloccati dalle forze dell'ordine, da lì a poco arriveranno il Nucleo e i ragazzi di Mantova, la polizia vuole portarci subito allo stadio ma è nostra ferma intenzione aspettare i Drughi e gli Arditi da Torino e così riusciamo alla fine ad ottenere ciò. Aspettiamo un ora circa al casello finchè non arrivano i gruppi di Torino e i Noi Soli, così incolonnati e scortati ci avviamo verso lo stadio passando dentro la città. Al nostro passaggio vengono lanciati oggetti ai pullman da gente che è nella propria auto o davanti alle vetrine dei propri negozi o bar.
Arriviamo intorno alle 19.15 allo stadio, eravamo circa 15/16 pullman e ci fanno parcheggiare nel viale che normalmente a Firenze percorriamo a piedi quando venivamo in treno... da lì minicorteo a piedi verso lo stadio (circa 150 metri!). In lontananza vediamo i viola che non avanzano e proviamo a tirare dritto per andare da loro ma la polizia con una prima carica ci respinge, tutto il gruppo si ricompatta e riproviamo ma veniamo nuovamente respinti, la polizia con le camionette chiude tutti i varchi e con alcuni lacrimogeni finisce lì. I viola dal canto loro non fanno assolutamente niente per venirci a prendere limitandosi a lanciare qualche sasso da lontano... come da tempo girava voce della vecchia fiesole sono rimasti solo i ricordi, mentre noi quest'anno anche grazie al ritorno di vecchi gruppi eravamo tornati (magari solo per l'occasione speriamo di no...) ai tempi di massimo splendore. Alla fine intorno alle 19.30 vengono aperti i cancelli ed entriamo allo stadio per posizionare gli striscioni, noi ci posizioniamo in vetrata vicino al Nucleo, Magenta, Legio nel settore destro mentre i Drughi e gli Arditi si posizionano in balconata, mentre i Viking e lo 06 clan si posiziona in balconata nel settore di destra e i Noi Soli in vetrata sempre nel settore di destra. Lo stadio è tutto esaurito, nei due settorini siamo circa 2.500 juventini, compresi molti tifosi normali e club di zona. All'ingresso in campo delle squadre la fiesole si colora con la coreografia che per due settimane avevano fatto sapere sarebbe stata senza precedenti... bah non è che sia invece cosi speciale, curva colorata con bandierine con i colori viola, giallo, blu, verde rosso e vengono calati giù 5 teloni uno centrale con Obelix, e 4 raffiguranti strane figure che rappresenterebbero la storia di Firenze (una colomba della pace con l'ulivo in bocca... un sole, uno scudo crociato giallo blu). Anche in Ferrovia viene fatta una coreografia con bandierine viola di contorno e cartoncini rossi che formano il giglio toscano.
Nei nostri settorini torciate e sciarpate. Ovviamente nella loro curva non mancano tantissimi striscioni e stendardi di sfotto contro di noi... più o meno "simpatici"...ma uno fuori gusto confermandosi una curva d'infami che riportava: quest'anno una Pasqua senza "Agnelli"... Per quanto riguarda il tifo i viola partono bene per di più dopo 12 minuti passano in vantaggio e lo stadio è una bolgia, noi proviamo a sostenere i ragazzi e infatti dopo soli 8 minuti Alex pareggia e lo stadio si ammutolisce. Noi proviamo a incitare i ragazzi e non siamo neanche pochi a cantare, anzi alcuni cori escono bene, peccato ogni tanto non c'è coordinamento tra i cori che partivano dal nostro settore con quelli che partivano nel settore dei Viking, però appena ci accorgevamo dei disguidi subito ci riunivamo. Da segnalare che oggi nel nostro settore i cori erano lanciati dal Nucleo. Con l'aiuto dei Drughi in balconata soprastante. Purtroppo poco prima della fine del primo tempo arriva il goal del nuovo vantaggio dei viola... e riesplode lo stadio e cosi finisce il primo tempo. Nella ripresa partiamo un po' male come tifo, poi però arriva il nostro nuovo pareggio con Ibra, e di nuovo lo stadio si ammutolisce mentre riesplode il nostro settore ospiti. Purtroppo poco dopo nuovo goal dei viola e lo stadio diventa nuovamente una bolgia, mancando 15 minuti alla fine credevano che fosse stato il loro goal vittoria, e iniziano a cantare compatti ma poco dopo a 8 minuti dalla fine arriva il nuovo e definitivo pareggio ancora di Ibra, facendo diventare il settore una bolgia, da lì alla fine i viola non li sentiremo più mentre noi proviamo a spingere i ragazzi alla vittoria che purtroppo non arriva. Finisce con la Fiesole che chiama i giocatori sotto la curva (contenti ed esultanti di un pareggio dopo che erano stati raggiunti per ben tre volte...). Alla fine restiamo circa mezz'ora dentro al settore, poi ci fanno uscire e restiamo quasi un ora nel viale davanti ai nostri pullman prima di ripartire...non si sa per quale motivo. Oggi un applauso alla nostra tifoseria che è tornata ai vecchi tempi come da tempo non si vedeva...la fiesole ci dispiace dirlo ma a parte il calore (anche se non sempre...) è anni luce da quella che era una volta... (anche se a volte eravamo accolti con infamia vedi molotov nel 92/93).

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