ROMA-JUVE 4-0



Organizziamo il solito pullman dalle Marche, siamo circa una cinquantina. Alle 17 ci ritroviamo con tutti gli altri pullman al casello di Roma Nord. Siamo moltissimi, oltre 40 pullman, tanto che la polizia che deve organizzare la scorta decide di dividere in due gruppi. Alle 18.30 fanno partire i primi 20 pullman. Arriviamo allo stadio alle 19 circa. Come sempre si entra direttamente dentro con i pullman, e subito la polizia, vista la pressione di persone sotto le scale per entrare, ci da il "benvenuto" con una carica per respingere la foga...e non sarà niente in confronto a quello che succederà dopo. Alla fine riusciamo ad entrare, il settore era già abbastanza pieno, erano arrivati gli altri 8 pullman dei 06 CLan e dei Fighters Roma.
Un' ora dopo circa arriva anche il secondo gruppo di pullman, e alle 20 il settore è già pieno.
Circa 6.000 tifosi Juventini. Iniziano come di consuetudine il lancio di oggetti tra il nostro settore e la curva Nord Romana. Inizia la partita e il colpo d'occhio dell'Olimpico è buono, bella coreografia della Sud Romanista, con bandierine che formano un tricolore e il giallorosso. Non male anche il nostro settore con tante bandiere e bandieroni e stendardi.
Buono all' inizio anche il nostro supporto vocale, riusciamo a tenere testa alla sud. La Juve prende subito il primo goal ma non sembra toccarci più di tanto, si continua a cantare, da segnalare il ricominciare di lancio d'oggetti con la nord romana. Il secondo tempo purtroppo per noi ci vede soccombere sotto di 4 reti e ovviamente il nostro tifo va scomparendo, anche perchè ci sono state tre massicce cariche della celere all'interno del nostro settore, secondo me ingiustamente. Cariche credo dovute al lancio d'oggetti reciproco, ma ovviamente la carica ce la subiamo solo noi!! Vengono colpiti anche donne e bambini, ed è un fatto grave dell'organizzazione del servizio d'ordine. Da segnalare purtroppo un grave incidente ad un ragazzo che causa un petardo ha perso le dita.
All'uscita verso la mezzanotte niente da segnalare.

Stex