JUVENTUS-BRUGES 1-0

Ultima partita casalinga del girone di Champions, e purtroppo come è capitato in questo primo turno di coppa, non riusciamo ad organizzare il pullman ma ci spostiamo con mezzi propri.
Decidiamo allora di partire al mattino presto in modo da essere a Torino già intorno a mezzogiorno, in modo così da poter passare a salutare il direttivo Drughi di Torino nella loro sede. E cosi facciamo, poi intorno alle 17.30 quando loro partono in direzione dello stadio ci accodiamo ai loro mezzi e raggiungiamo il Delle Alpi intorno alle 18. Come è ipotizzabile le presenze sono scarsissime fuori dalla curva, ma presenti tutti i direttivi dei vari gruppi della Scirea. Due di noi entrano subito all'apertura dei cancelli per andare a posizionare il materiale (striscione Drughi Marche e stendardo G.M.93) in curva. All'ingresso in campo delle squadre notiamo purtroppo uno spettacolo desolante solamente 10.000 persone (e il prezzo non èalto) di cui circa 2.000 Belgi divisi 1500 nel solito settore ospiti e altri 500 stranamente posizionati nella ovest sopra la tribuna vip al terzo anello. Il secondo anello della curva Scirea è pieno, ciò significa che chi non ha abbandonato mai la squadra non manca neanche questa volta, presenti tutti i gruppi sia al primo secondo e terzo anello. I ragazzi delle varie sezioni dei Drughi, (tra cui noi) vengono chiamati tutti a stringersi verso il centro della curva in modo che il tifo sia più compatto e più coordinato. Il risultato è buono in quanto nonostante non siamo molti, ne esce un buon tifo e continuo per tutti i 90 minuti, poi nel finale il capitano Del Piero ci regala anche la vittoria che sembrava non dovesse giungere. I belgi nonostante siano un buon numero non li sentiamo praticamente mai, anzi notiamo che gran parte di loro seguono la partita nel settore seduti. Finisce con la curva in festa che festeggia la qualificazione ai quarti di Champions con una partita d'anticipo.

Stex