Arriva il primo big match della stagione e come è facile immaginare il gruppo si muove in buon numero, riempiamo subito il primo pullman con circa 60 elementi, anche se bisogna dire che purtroppo continuano a mancare parecchi elementi storici del gruppo che ultimamente hanno dovuto assentarsi per motivi personali, ma speriamo di riaverli al più presto.
Arriviamo a Torino abbastanza presto, intorno alle 18 e già si notava che c'era più movimento rispetto alle precedenti partite con Ascoli e Chievo, infatti già alle 18.15 c'erano lunghe file davanti ai cancelli della sud parecchi pullman già arrivati dei vari gruppi della Scirea. Intorno alle 19 i ragazzi addetti allo striscione e al materiale di curva iniziano a prepararsi per entrare e posizionare lo striscione al nostro nuovo posto per la stagione in corso cioè al terzo anello est, l'idea era quella di metterlo nello spaccatino tra la sud e l'est 4 ma al terzo è praticamente impossibile visto che non ci sono passi per entrarvi. Noi ci posizioniamo al terzo dopo il Nucleo all'estremo della curva e decidiamo di darci come punto di ritrovo lo striscioncino per il nostro amico diffidato da appendere in balconata nel punto dove ci mettiamo e cosi facciamo. Inoltre oggi riproponiamo il nostro storico bandierone G.M.93 con croce tricolore al debutto in questa stagione. Intorno alle 19 la curva è già piena al secondo anello, ma è pieno anche il settore ospiti nel secondo anello nonostante non vi è nessun gruppo della Nord Interista, quest'ultimi arrivano intorno alle 20 e come sempre si posizionano sui tre anelli, Viking, Ultras e Boys San al secondo, Irr88, Brianza alcolica e sezioni varie al primo e terzo. Sono circa 3.500, essendo larghi vuoti al primo e terzo ospiti. All'ingresso in campo delle squadre viene fatta una coreografia dalla nostra sud, con cartoncini blu e 8 scudetti disegnati al secondo e le due stelle dei venti al terzo con uno striscione in balconata che recitava: "guardateci sul petto e portateci rispetto", niente di speciale invece nel settore interista, qualche torcia e nulla più, tra l'altro notiamo che quest'anno sono anche meno colorati del solito con meno stendardi e praticamente nessun bandierone. Inizia la gara con la Scirea che finalmente parte bene come tifo, nonostante non andasse l'impianto, però si vedeva sopratutto dal terzo dove eravamo noi che c'era voglia di partecipare da parte di tutti, in tutti gli anelli, alcuni battimani hanno coinvolto tutta la curva, così come il "chi non salta nerazzurro è" e i cori contro Materazzi. Per tutto il primo tempo la Scirea da una delle migliori prestazioni di tifo della stagione fin qui disputata, va dato atto anche al risultato che ci vedeva sopra di due goal, mentre di contro gli interisti, partiti bene, si ammutoliscono quasi completamente dopo i due nostri goal. Nella ripresa caliamo un po' (forse la paura di pareggiare la partita come lo scorso anno a San Siro??) ma gli interisti non è che pure migliorino sotto l'aspetto vocale, tranne qualche coro nelle loro azioni d'attacco. Da segnalare il nuovo coro contro Materazzi che ha avuto enorme successo ieri sera: "Materazzi...Materazzi... senti che gioia...mentre tu giochi tua moglie fa la troia..."
Vengono esposti alcuni striscioni sia contro il caro prezzi (in particolare dai Viking contro le 50 euro del prezzo della curva di stasera) sia contro il decreto Pisanu nella zona Arditi.
Da segnalare anche una simpatica e ben riuscita coreografia dei ragazzi di Magenta con un telone copricurva nerazzuro con raffigurato un ragazzo che scrive su un muro TI ODIO (riferimento al cartellone pubblicitario del'Inter dove c'è lo stesso ragazzo che scrive su un muro neroblu ti amo). Fuori niente da segnalare a livello di scontri...

Stex