Partita molto particolare per noi del gruppo Marche 1993, ed infatti il seguito che abbiamo è buono, riempiamo un pullman da 55 posti, e alcuni si spostano in auto con mezzi propri. Arriviamo a Torino molto presto intorno alle 12.15, intorno allo stadio ancora c'è pochissimo movimento (tra l'altro siamo il primo gruppo ad arrivare fuori da Torino) e tantissima pioggia ad attenderci.
Intorno alle 13.30 iniziamo ad organizzarci per portare dentro lo striscione. Oggi per noi parte una nuova avventura dopo alcuni chiarimenti nelle settimane precedenti, ci spostiamo in pianta stabile al terzo anello. (Dobbiamo dire che per noi è la terza stagione in sud e terzo cambio d'anello!!!).
Il nostro nuovo posto assegnato per questa stagione (a meno di altri cambiamenti) è il terzo anello est affianco alla sud. In pratica come al nostro debutto due anni fa in sud, solo che all'epoca eravamo al secondo, ma quest'anno il secondo est 4 ci sono striscioni ufficiali dei Drughi.
La curva nonostante siamo già alla terza partita ufficiale a Torino di questa nuova stagione, è ancora in piena fase organizzativa, infatti anche oggi ci sono nuovi striscioni e nuove sezioni, sopratutto nei tre anelli verso est, al primo affianco allo striscione dei Noi Soli c'è la nuova sezione dei Drughi Nord Ovest, e affianco nell' est un altro striscione dei Drughi dove c'è scritto "la Juve siamo noi", al secondo ci sono le sezioni principali Magenta (con nuovo striscione più grande), Legio e Marche, mentre le maggiori novità ci sono al terzo dove da quest'anno si trova il Nucleo 1985, oggi con nuovo striscione, hanno tolto una dicitura 1985 dallo striscione e hanno aggiunto 4 striscioni di sezioni sulla falsa riga dell'Area degli anni 90. Le sezioni sono Abruzzo, Lombardia, Veneto e Bassano (città dove è nato il gruppo), mentre appunto nell' est del terzo c'è il nostro striscione ed un altra nuova sezione dei Drughi, quella svizzera. sono passati 7 mesi dal cambio in curva e pian piano si inizia a riorganizzare e sopratutto colorare. Inoltre va aggiunto che ogni gruppo e sezione (in particolare oggi i ragazzi di Legio) hanno molti bandieroni. Per quanto riguarda gli ascolani, buona la loro presenza, circa 800 unita giunte dalle Marche, in più ci sono nel settore alcuni loro amici e nostri nemici granata (ben visibili alcune bandiere dei granata Korps). Per loro scelta e motivi personali dalla fine dello scorso campionato di B, non espongono più striscioni dei gruppi ultras ma un unico striscione nero con la scritta Ascoli Piceno e scudo tricolore al centro. All'ingresso in campo delle squadre lo stadio si presenta abbastanza vuoto purtroppo circa 29.000 spettatori (anche se circa 5.000 in più rispetto alla precedente partita con il Chievo) però ricordiamo che oggi i prezzi sono popolari, con le curve a 10 euro ed i distinti a 15. Come tifo la curva oggi parte bene, con cori per la squadra e i giocatori, ma soprattutto di sfottò verso gli ex granata in campo con l'Ascoli (ovviamente il più bersagliato è stato Ferrante). Buon tifo iniziale anche da parte ascolana, con molti tricolori nella loro curva che sventolano incessantemente, anche se come colpo d'occhio danno l'impressione di una tifoseria poco colorata, stendardi e due aste quasi inesistenti, un solo bandierone. Finiamo alla grande il primo tempo grazie anche alla doppietta di Del Piero (attesa da tutta la curva!) che ci porta in vantaggio, ma come spesso accade caliamo nella ripresa, dove la curva si riaccende solo quando il tabellone segnala lo svantaggio del Milan.

Stex