EMPOLI-JUVENTUS 0-4

Arriva la prima trasferta di campionato della stagione, si va ad Empoli. Dopo alcune incomprensioni già risolte positivamente si riparte per una nuova avventura. Grande seguito nel pullman dove siamo circa 40 ragazzi e altri 10 e più si uniscono a noi da Bologna, gruppo che da tempo ormai si è unito a noi e ne siamo ben contenti. Arriviamo ad Empoli intorno alle 13,15 ci scortano fino allo stadio nel parcheggio ospiti e qui iniziano i primi problemi di caos con queste nuove leggi antiultras. Caos completo per i biglietti nominativi ma era inevitabile, sopratutto per chi aveva in mano un biglietto con un altro nome, (come si fa a sapere chi può venire e chi no tre settimane prima??) infatti la legge dice che si può cambiare tranquillamente il nome, ma essendo la prima giornata dove in pratica non c'era niente di pronto ne esce un caos totale, gli stessi addetti allo stadio e forze dell'ordine non sanno cosa fare. Durante queste fasi vengono perquisiti i pullman nel parcheggio, cosa che non ci è piaciuta affatto, dove sta scritto che gente anche se appartenenti alle forze dell'ordine, entrano sui nostri pullman, frugano e svuotano i nostri zaini, senza la presenza di nessuno di noi (anche a terra!!), infatti molti trovano sorprese, sono sparite tutte le lattine e bottiglie di bibite.
Una volta era vietato portarle dentro lo stadio, ma sequestrarle dai pullman (che sono per il viaggio di ritorno) sembra troppo.
Addirittura alcuni gruppi della nostra curva viene vietato di far entrare il materiale allo stadio, insomma come prima trasferta c'è stata molta confusione. Alla fine a 20 minuti dall'inizio siamo tutti dentro, posizioniamo il nostro striscione nel settore alla destra con i Viking, il Nucleo, le Nuove Leve, 06 clan e i ragazzi di Magenta, mentre nel settore sinistro si posizionano i Drughi (con il nuovo striscione plastificato molto più grande del precedente), gli Arditi, i Noi Soli, l'Assiduo Sostegno e le sezioni dei Drughi, Marche, Legio e per la prima volta viene portato lo striscione Drughi San Marco (che poi era quello storico da casa degli anni 90). All'ingresso in campo delle squadre, lo stadio si presentava tutto esaurito con circa 18.000 spettatori, tra cui tanti juventini. Molto colorato il nostro settore con tutti i bandieroni dei vari Gruppi e sezioni, cosi pure quello degli empolesi. All'ingresso in campo delle squadre le Nuove Leve espongono uno striscione in memoria di Scirea, dato che proprio una settimana fa è stato il 16° anniversario dalla sua tragica scomparsa. Dopo 16 minuti già eravamo in vantaggio di tre reti, e com'è facile immaginare il nostro settore è una bolgia, unito e compatto. Purtroppo però per il proseguo della partita non sarà sempre così, ci sono tanti momenti in cui i due nostri settori partivano cori diversi, va detto come giustificazione che in stadi come quelli di Empoli è quasi impossibile coordinarsi, sembra di stare sue due curve separate. Poi va sempre aggiunto il solito problema dei tanti tifosi occasionali che vogliono vedersi comodamente la partita come se fossero in tribuna. Qualcuno peggio ancora anzichè collaborare crea problemi, come nel secondo tempo quando viene esposto dai Viking uno striscione contro il caro biglietti e si chiedeva chi era davanti di stare seduti, molti se ne disinteressavano e continuavano a starsene in piedi. Per quanto riguarda l'ordine pubblico niente da segnalare.
Gli empolesi dal canto loro nonostante la goleada subita, hanno continuato a cantare e sventolare i loro vessili anche sullo 0-4.

Stex