Partitissima a Torino, come era facilmente preventivabile c'è l'interesse di tutti ad esserci.
Noi del G.M.93 ci spostiamo con partecipazione record, organizzati da soli, ben 2 pullman di cui uno a due piani, più alcuni ragazzi decidono di organizzarsi da soli con auto o pulmini per poi ritrovarci tutti insieme allo stadio, tra tutti circa 150 unità.
Partiamo abbastanza presto per essere a Torino a metà pomeriggio, durante il tragitto incontro "ravvicinato" con alcuni elementi rossoneri (solo non riusciamo a capire chi erano portavano sciarpe alternativa), come bottino di guerra ci portiamo via il loro stendardo con raffigurata la foto di Shevcenko e la dicitura il re dell'est!
Arriviamo a Torino intorno alle 17.30 e già erano arrivati moltissime persone, il piazzale dietro la sud era già pieno (va anche detto che la maggior parte di queste persone era gente da grandi eventi e quindi arrivata molto presto come in gita!).
I ragazzi del gruppo addetti allo striscione (questa volta in numero maggiore del solito) entrano subito a posizionare lo striscione al secondo anello e dare una mano a posizionare la coreografia.
Una volta messo lo striscione al solito posto scendiamo come da consuetudine al primo anello dove siamo sempre tra il Nucleo e i Noi Soli, per l'occasione rispolveriamo un piccolo striscione simile a quello principale da casa ma molto più piccolo di stoffa, e lo appendiamo in vetrata tra Nucleo e Noi Soli, visto che per l'occasione eravamo tantissimi ad essere al primo anello in quella zona ci serviva come punto di riferimento (visto anche che finalmente il primo anello era colmo in tutti gli spazi) e montiamo il nostro storico bandierone GM 93.
Inoltre per l'occasione ci siamo procurati un nuovo megafono per far si che visto anche l'afflusso ragguardevole al primo anello, potevamo coordinare meglio il tifo con il Nucleo e Noi Soli.
Poco prima della partita insieme agli altri responsabili dei gruppi del primo anello, diamo le ultime disposizioni per la coreografia in modo che la riuscita sia perfetta.
All'ingresso in campo delle squadre lo stadio è tutto esaurito circa 58.000 spettatori, la curva sud piena in tutti gli anelli, come non succedeva da tempo, finalmente si da al via alla coreografia, composta da tante fasce di carta metallica color blu in tutti gli anelli che formano un mare, dal secondo anello in balconata esce uno striscione bianco con scritto "..come può uno scoglio arginare il mare..." e la scritta sempre con carta metallica color argento raffigurante la scritta JUVENTUS al secondo anello.
In pista d'atletica viene messo un telone gigante con raffigurato il logo della Juventus.
La coreografia esce alla perfezione, uno spettacolo unico (con i megafoni viene chiesto di non alzare ne bandiere ne stendardi durante la coreografia, tranne un paio che probabilmente non capiscono l'italiano riesce alla grande!).
I milanisti fanno una torciata per ogni anello dei tre del settore ospiti (poi come sempre da "leoni") li tirano o verso la curva Nord dove ci sono i club o addirittura verso la tribuna centrale!
Presenti tutti i loro gruppi con Brn, Fossa, Rams e Commandos al secondo, la Tocida, e le varie sezioni al primo, e le sezioni di Torino dei Commandos al terzo.
Inoltre al primo anello i milanisti espongono uno striscione di protesta contro il caro prezzi con la scritta: "25 euro per un settore popolare per chi su di noi vuole speculare".
Il tifo è buono da entrambe le parti, anche se la nostra curva solo a tratti da impressioni di potenza, altrimenti il tifo resta su livelli normali, diciamo sufficienti, attivi anche i milanisti, anche loro però senza strafare.
Purtroppo per quanto riguarda la nostra curva va anche detto che c'è sempre il solito problema di queste partite, tantissima gente che viene allo stadio poco o mai e non conosce i cori, e la curva ne risente, per fortuna ci sono i vari gruppi e i soliti abbonati che sollevano le sorti della curva. Bellissimo il nuovo bandierone dei Noi Soli raffigurante il loro simbolo un guerriero e la scritta in gotico: mai domi nessuna resa contro tutti.
Molto attivi anche con striscioni di sfotto uno in particolare a favore degli ultras che recitava: più di ieri, meno di domani mai come oggi...ULTRAS. Simpatico ed ironico anche uno striscione dei Viking al secondo anello che insultava Galliani con la scritta: Galliani cambia parucchiere.
Anche i milanisti espongono molti striscioni di sfottò ma dal nostro primo anello non riusciamo a leggerli.
Anche nel secondo tempo il tifo si mantiene su livelli normali, senza impressionare più di tanto, buono il solito coro OVUNQUE con partecipazione di tutti e qualche coro contro il Milan ben sentito da tutto lo stadio.
Come gruppo siamo soddisfatti, della partecipazione di gran parte di tutti i ragazzi del gruppo, oggi tanti e tutti uniti dietro il nostro bandierone (siamo circa 70 persone) e cerchiamo di dare del nostro meglio...un piccolo grande passo avanti se pensiamo che fino a meno di un anno fa al primo anello eravamo si e no una decina e gli altri si posizionavano dove capitava, oggi invece tutti li al primo anello tra Nucleo e Noi Soli.
Finisce la partita 0-0 risultato che a noi sta benissimo e ci mantiene saldamente primi a +4 proprio dal Milan, infatti finisce con la Scirea in festa cantando e i giocatori che vengono a salutarci, delusi i Milanisti che speravamo che potessero avvicinarci invece anche sta volta il divario è rimasto invariato.
Per l'occasione pre-natalizia, la Scirea si congeda dal delle ALpi cantando Juve alè, Juve alè sulle note di Jingle Bells.
Troviamo molto traffico nel viaggio di ritorno e arriveremo con ben due ore di ritardo.
Ora per tutti due settimane di sosta l'appuntamento è per tutti tra 20 giorni.

Stex